A Mar del Plata l’assemblea annuale dell’Associazione dei Professionisti e Ricercatori Italo-Argentini (APRIA)
 

Eletto il nuovo consiglio direttivo e ribaditi gli obiettivi del sodalizio che riunisce oltre 800 soci residenti nel Paese

 

MAR DEL PLATA – L’assemblea annuale dell’Associazione dei Professionisti e Ricercatori italo-argentini (APRIA) ha eletto nei giorni scorsi il nuovo consiglio direttivo del sodalizio che riunisce ad oggi oltre 800 soci in Argentina. Il direttivo, che resterà in carica per i prossimi 2 anni, risulta così composto:  Daniel Antenucci (presidente), Claudia Scicchiatano (vice presidente), Giovanna Seminara (segretario), Gustavo Velis (vice segretario), Santiago Laddaga (tesoriere),  Teressa Grossoni (vice tesoriere), Mercedes Berrueta, Enrique Vignola, Haide Oggero (consiglieri), Alba Pollacino, Teresa Conti Persino e Miguel Ponce (consiglieri vicari), Cecilia Pocel, Sandra Churio, Diego Santirso (revisori dei conti) e Silvina Caridi (revisore supplente). Nell’assemblea di Mar Del Plata – riporta, in proposito La Prima Voce, notiziario rivolto alla collettività italiana in loco - si sono inoltre riassunte le attività associative, gli obiettivi raggiunti nel corso degli ultimi due anni ed è stato approvato il bilancio del 2009.

L’APRIA, coordinata da Daniel Antenucci, ricercatore dell’Università nazionale di Mar Del Plata, sta analizzando il modo di cogliere le migliori opportunità dalle sfide che si profilano all’orizzonte, sfruttando in particolare la diffusione di internet. Tra le finalità dell’associazione, la promozione degli studi ad alto livello in tutti i settori scientifici in Argentina, il collegamento tra Università e centri di ricerca nazionali, attraverso la diffusione dei temi e dei risultati delle ricerche svolte o in fase di progetto e la diffusione di informazioni in Italia su professioni e studi scientifici condotti in Argentina. Tra le linee guida di azione adottate dal nuovo consiglio direttivo, l’impegno ad accreditarsi quale associazione di riferimento per il dialogo con le istituzioni - specie con Ambasciata e consolati italiani in loco - sui temi della ricerca scientifica e della formazione. (Inform)