Mar del Plata – Il Prof. Gustavo Velis, Presidente della Fedelazio, federazione che riunisce le associazioni laziali dell’Argentina, è stato ricevuto giorni scorsi dal Consigliere Diplomatico della Presidente Polverini Dottor Marco Carnelos e dall'Assessore ai Rapporti con gli Enti Locali e Politiche per la sicurezza Dottor Giuseppe Emanuele Cangemi in Giunta Regionale della Regione Lazio, nella riunione Velis informato sulle problematiche e necessità degli emigrati laziali in Argentina.
Rispetto alle tematiche riguardanti nello specifico la collettività laziale, il presidente di Fedelazio ha segnalato la necessità urgente di organizzare e convocare la Consulta dei Laziali nel Mondo , purtroppo la situazione è delicata perche sono scaduti i termini regolari, e i laziali non hanno una rappresentanza quando è passato ben un’anno dall’insediamento dell’Assessore Aldo Forte. Prima chiedevamo alla Presidente Polverini un’aumento dei consultori ed esperti, oggi ci contentiamo con organizzare l’organo consultivo dei laziali all’estero.
Il presidente di Fedelazio ha informato alle autorità sulle situazioni che presentano maggiore criticità, dalla richiesta dell’Area Politiche Migratorie e Integrazione Sociale e Famiglia, dell’Assessorato alle Politiche Sociali a tutte le Associazioni dei laziali nel mondo a presentare tutta la documentazione per il registro delle Associazioni son passati ben 9 mesi, oggi non si sa che Associazioni sono stati riconosciute dalla Regione Lazio, Velis nella stessa runione ha informato anche su alcuni problemi di Associazioni che hanno usufruito dei contributi senza essere in regola.
Tra i problemi più drammatici resta quello dell’assistenza ai laziali che versano in condizioni di indigenza: “l’acuirsi di questo tipo di bisogni in quest’area del mondo – scrive Velis – merita una risposta efficace e definitiva elaborata in sinergia tra Regione, i futuri consultori e Fedelazio. Occorre sensibilizzare la Regione, le Province e i Comuni affinché la questione assistenziale possa essere tenuta nella dovuta considerazione. Perché s’é vero che esistono problemi ed aspettative comuni tra gli italiani all’estero, é altrettanto indispensabile mettere a fuoco le specifiche realtà, per poter identificare linee di azione diretta alla pianificazione degli interventi per l’emigrazione”.
Con molto rammarico la comunità laziale dell’Argentina ha preso in considerazione la decissione dell’Assessore Forte di cancellare i soggiorni degli anziani e dei giovani, una decissione che la Fedelazio chiede di rivedere. Per quanto riguarda in particolare le esigenze delle giovani generazioni, il presidente di Fedelazio ha segnalato al Consigliere Diplomatico e all’Assessore Cangemi, la necessità di proseguire con l’impegno di diffusione e insegnamento di lingua e cultura italiana, materie verso cui si riscontra un rinnovato interesse. “In Argentina é stata avviata una convenzione tra la Regione Lazio e la Società Dante Alighieri per fornire ai nostri giovani la possibilità di studiare in forma gratuita e la stessa Fedelazio ha svolto una politica di accordi mirati con le singole Provincie e Municipi per l’inserimento dell’italiano quale materia d’insegnamento (facoltativa) nelle scuole pubbliche, con una prova pilota in asili di Mar del Plata in accordo con il Consolato”. “Le difficoltà economiche non ci consentono di approfondire, per il momento, questa iniziativa in tutte le città dove esiste un’istituzione laziale. Bisognerà pensare – aggiunge - ad un intervento di riorganizzazione in un’ottica di interculturalità, basato su questi possibili criteri: integrazione nelle scuole dei paesi di residenza; continuità dell’insegnamento nei diversi livelli formativi; razionalizzazione e qualificazione del sistema di gestione pubblico e privato; sistematica politica di formazione ai docenti”. Sottolineata anche la necessità di individuare strategie ottimali per l’integrazione delle giovani generazioni di laziali in Argentina e l’ulteriore approfondimento di possibilità di borse di studio riservate a studenti di origine laziale per periodi di formazione negli atenei di Roma. Per ultimo il Presidente Velis ha invitato alla Presidente Polverini alla più importante manifestazione internazionale del mondo del biologico in Argentina, il Premio Internazionale BiolMiel per il miglior miele da agricoltura biologica, giunto alla V edizione in collaborazione con l’ICEA italiano, i Ministeri di Agricoltura italiano ed argentino per il 30 settembre, 1 e 2 ottobre 2011 al quale parteciperanno esperti del settore e autorità pubbliche. Il contesto è quello di un evento promozionale del settore, vivacizzato da numerose iniziative sia di carattere tecnico che rivolte al grande pubblico. La riunione è finita con la disponibilità del Consigliere Carnelos e dell’Assessore Cangemi a migliorare la situazione dei laziali in Argentina, situazione che ogni giorno è peggiorata. (Luciano Fantini – Lazio Oggi)