Notizie

La maggioranza della associazioni hanno partecipato alla "II Settimana dell'emigrato laziale in Argentina"

MAR DEL PLATA (ARGENTINA) , 11 NOV. (Italia Estera) - In concomitanza con lo svolgimento della II Settimana dell'emigrato Laziale in Argentina si è riunito nella città di Mar del Plata, il Consiglio Direttivo della Fedelazio, presenti tutti i centri associati. Il padrone di casa Luciano Angeli ha dato il benvenuto ai membri della commissione direttiva ai presidenti, delegati del Lazio di tutto il paese ed a quasi 35 giovani figli e nipoti di laziali che hanno avuto anche la loro riunione nello stesso posto con un variato numero significativo di argomenti a trattare.

Dopo il benvenuto di Angeli, Presidente del Centro Laziale Marplatense, il Prof. Gustavo Velis nel suo intervento ha ringraziato a tutti i presenti per lo sforzo del lungo viaggio fino alla città di Mar del Plata, facendo in alcuni casi quasi 2000 chilometri.
I principali temi dell'ordine del giorno sono stati: soggiorni dei giovani, regolamento per il futuro, progetti dell'OICS, soggiorni per gli anziani, progetti approvati da svolgere nell'anno 2007.

Il punto più importante è stata l'approvazione del Piano Triennale da parte della Consulta, intervento svolto dal Consultore Ing. Luigi Provenzani appena tornato da Roma. Un bel risconoscimento alla Regione, all'Assessorato, a tutti i componenti dell'Ufficio e alla Cada dell'Emigrante, che vedono lo sforzo che realizzano i laziali in Argentina ed in tutta America Latina per trovare soluzioni alle diverse problematiche che hanno i laziali in America Latina .

Provenzani ha sottolineato l'importanza della collaborazione e disponibilità della Fedelazio e di tutte le Associazioni a tutti i livelli, per raggiungere gli obiettivi assegnati e da conseguire in simbiosi con le istituzioni locali (Consolato, Federazioni, Comites, CGIE, ecc)
L'Ing. Provenzani, soffermandosi sul particolare bel momento che attraversa la Fedelazio ha voluto elogiare il lavoro svolto dagli Uffici della Regione ed ha indirizzato un particolare ringraziamento alle autorità intervenute nella Consulta che manifestano tangibilmente il forte legame con i laziali dell'Argentina.

D'altronde Il Presidente ha raccontato le sue sperienze a Tucuman dove si è recato i giorni 18 e 19 ottobre scorso per rafforzare il legame col Lazio NOA e i soci del sodalizio dell’estremo più al Nord dell'Argentina. D'altra parte, tutti i componenti della Fedelazio hanno partecipato e hanno fornito il loro contributo alla "II Settimana dell'Emigrato Laziale" che si è svolta a Mar del Plata dal 1° al 9 novembre, e dove per tutta la durata della manifestazione, presso i saloni dell’Instituto de Lenguas Vivas, so stati esposti bandiere, libri, riviste e materiale vario della Regione Lazio. Inoltre il 1° novembre alle 20.00, nella Federación de Sociedades Italianas, è stata aperta la Settimana, e venerdì 3 alle 18.00, presso la Sala "B" della Biblioteca Pubblica Nazionale si è svolta una Conferenza su Roma delle Professoresse Teresa Grossoni e Alba Pollacino. Domenica 5 è stata una giornata davvero piena di attività. Alle 10.00 è stata celebrata la Santa Messa in onore dei caduti di tutte le guerre, presso la Cattedrale "San Pietro e Santa Cecilia", seguito dall’omaggio in onore dei caduti che vengono ricordati nel Monumento General San Martin . Poi è stata inaugurata la Piazza Capitolina ed il Monumento ai caduti italiani nelle guerre. La Piazza a partire di oggi tutela il Centro Laziale Marplatense. Sempre domenica alle 13.00, i presenti hanno potuto partecipare alla "Festa della Porchetta" nei saloni della Collettività Mafaldesa e Molisana, ed in serata l’appuntamento è stato il Teatro Romano "Er Bullo" del gruppo di Teatro dell’Arla.
La Settimana si è chiusa con la Conferenza "La Cultura del Lazio", da parte della Professoressa Gianna Tomasetti, nell’Istituto de Lenguas Vivas di Mar del Plata.
E`stato presentato l'ultimo tema, le conclusioni della sottocommissione dei giovani, che hanno elaborato un bel progetto da presentare alla Regione su aiuti ad allievi che frequentano gli ultimi anni dell'Università, progetto che ha avuto una buona accoglienza da parte dalla maggioranza dei laziali presenti.

Il Prof. Velis, nel suo discorso di chiusura ha ringraziato ed ha evidenziato la coincidenza col modo di pensare delle Associazioni e del Consultore Provenzani, infine, ha rivolto un vivo ringraziamento a tutta la comunità laziale ed alle istituzioni che hanno dimostrato in ogni circostanza la loro vicinanza invitando tutti i presenti alla provincia di Santa Fè dove si terrà la prossima riunione l'anno venturo
Lazio Oggi/Italia Estera